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Net-Health, da finanziamento a digitale, tre proposte per il Ssn
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In collaborazione con Ls Cube
Da tavoli di lavoro strategie per rafforzare servizio sanitario
“Net-Health: sanità in rete 2030” - RIPRODUZIONE RISERVATA
ANSAcom - In collaborazione con Ls Cube
Individuare un nuovo modello per i Livelli essenziali di assistenza, identificare sistemi di finanziamento alternativi che garantiscano la sostenibilità del servizio sanitario nazionale e mettano in luce gli aspetti normativi necessari per adeguare il nostro Paese alla governance europea del dato. Sono questi i temi al centro delle proposte presentate al Senato durante l’evento ‘Net-Health. Sanità in rete 2030’. Il progetto, realizzato da Ls Cube in collaborazione con Altems Advisory, l’Osservatorio sul Welfare della Luiss Business e l‘Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, è giunto alla seconda edizione e vuole fornire risposte alle priorità identificate attraverso un’indagine condotta da YouTrend/Quorum in collaborazione con Ls Cube su parlamentari, consiglieri regionali e cittadini. Tre gruppi di lavoro multidisciplinari, in un confronto aperto con stakeholder istituzionali, esperti, associazioni pazienti e società scientifiche, hanno elaborato linee di indirizzo per sostenere le sfide del servizio sanitario nel mandato di garantire il diritto alla salute dei cittadini. “La garanzia di un’equa accessibilità alle prestazioni sanitarie, lo sviluppo della medicina di prossimità e della prevenzione nonché una migliore gestione delle risorse pubbliche sono solo alcune delle sfide della sanità di oggi e a cui questo Governo sta lavorando. E, naturalmente, sono anche i temi su cui si è concentrato il progetto Net-Health”, ha affermato il senatore Francesco Zaffini, presidente della Commissione Affari Sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale. “L’obiettivo resta sempre quello di creare una sanità accessibile e più vicina ai cittadini”. “L’impegno, che la politica può e deve assumersi, è sicuramente quello di partire da risultati come questi, che derivano da ampi e sinergici confronti tra tutti gli stakeholders del settore sanitario e farsi promotrice di iniziative puntuali e trasversali, che possano rispondere in maniera concreta alle esigenze di salute dei cittadini italiani”, ha aggiunto il senatore Daniele Manca. “La sanità deve essere vista come un investimento sulla salute dei cittadini e le iniziative che dobbiamo portare avanti sono quelle volte a garantire, da una parte, la promozione dell’accesso dei pazienti alle innovazioni tecnologiche in modo equo e universalistico e, dall’altro, una migliore e più efficiente gestione delle risorse economiche del sistema sanitario”. “Per assicurare nel prossimo futuro un’adeguata assistenza sanitaria ai cittadini italiani occorre investire in maniera efficiente in sanità, con un piano finanziario stabile e programmatico fondato su innovazione, assistenza sanitaria, sostenibilità e governance”, ha concluso Francesco Saverio Mennini, a capo del dipartimento della Programmazione, dei dispositivi medici, del farmaco e delle politiche in favore del Servizio Sanitario Nazionale (Ssn). “Occorre anche investire in modo mirato ed efficiente mediante una appropriata programmazione. Nei sistemi sanitari solidaristici avanzati, è ormai un obbligo morale, procedurale, economico e scientifico registrare, monitorare e misurare le attività caratterizzanti l’assistenza sanitaria e sociale, disinvestendo laddove serve farlo”. Il progetto Net-Health è stato realizzato con il contributo non condizionante di Exact Sciences, Gilead Sciences, Roche e Sanofi.
ANSAcom - In collaborazione con Ls Cube
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