Il capo dipartimento della
protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio, ha tenuto a
battesimo oggi il primo appuntamento di formazione e
comunicazione sull'aggiornamento dei Piani di protezione civile
comunali e sulla definizione del primo piano intercomunale
dell'isola, che ha visto la partecipazione, in presenza e da
remoto, di un migliaio tra esperti, autorità, tecnici e
professionisti.
Promosso dalla Struttura commissariale, l'incontro dal titolo
"La Pianificazione Intercomunale di Protezione Civile dell'Isola
d'Ischia - Strumento indispensabile per assicurare una gestione
integrata, efficiente ed efficace delle emergenze", che si è
svolto nella Biblioteca comunale in piazza Arturo Trofa a
Serrara Fontana, è parte integrante di un più ampio percorso
volto a sensibilizzare e a facilitare la definizione di un Piano
condiviso tra tutti e sei Comuni dell'isola e dalla Regione
Campania, per dotare l'intero territorio di Ischia di uno
strumento omogeneo che consenta di rispondere in modo efficace
ad eventuali situazioni emergenziali.
Si tratta, quindi, della prima di altre iniziative e attività
formative che si svolgeranno a Ischia come previsto
dall'ordinanza commissariale n.18 del 27 febbraio scorso.
"Previsione, prevenzione e formazione sono le parole chiave di
questa giornata - ha commentato la sindaca Irene Iacono -
Un'occasione cruciale per l'isola perché, per la prima volta, i
sei comuni si siedono assieme per provare a definire un Piano
condiviso di protezione civile, e con una serie di azioni
intelligenti e coordinate possiamo contribuire a prevenire i
disastri".
Il commissario delegato all'emergenza post frana, Giovanni
Legnini, ha spiegato: "Il Piano di protezione civile dell'intera
isola di Ischia, oggi possibile grazie al fatto che Casamicciola
Terme ha di recente approvato il suo Piano di protezione civile,
ricomprenderà i piani in corso di aggiornamento di tutti i
Comuni che, insieme alle scelte pianificatorie unificanti,
confluiranno nel Piano intercomunale. Si tratterà del primo
Piano dell'Isola che sarà orientato alla capacità di adattarsi
alla realtà che muta man mano che saranno portati avanti gli
interventi di riduzione del rischio residuo e di messa in
sicurezza strutturale del territorio. Garantire sicurezza ai
cittadini è il nostro obiettivo e il Piano unico intercomunale
sarà uno strumento di primaria importanza nella gestione delle
future emergenze a Ischia".
Nel corso del suo intervento, il Capo dipartimento della
protezione civile ha precisato: "Oggi parliamo di piani in un
territorio che ha bisogno di mettere insieme risorse ed è
caratterizzato da rischi che travalicano i limiti comunali.
L'esperienza che è stata portata qui, a seguito dell'evento
drammatico del 26 novembre 2022, porta con sé il consolidamento
con la comunità scientifica, la conoscenza più approfondita di
alcuni rischi e il lavoro di squadra. La pianificazione
intercomunale raccoglie questo percorso e lo fa diventare
strutturale. Il Piano di protezione civile è uno strumento vivo
che serve a gestire l'incolumità dei cittadini e quel rischio
residuo che per diverse ragioni va gestito nel periodo
emergenziale".
La visita di Curcio sull'isola è iniziata nel tardo
pomeriggio di ieri. Ad accogliere il capo della protezione
civile è stato il commissario Legnini, alla presenza dei
sindaci e dei rappresentanti di Ambiente, l'azienda incaricata
dalla Banca europea per gli investimenti per assicurare supporto
gratuito alla struttura commissariale anche per rafforzare i
principi di sostenibilità e resilienza nelle attività di
ricostruzione. Nel corso dell'incontro, Legnini ha fornito un
quadro complessivo sullo stato di avanzamento degli interventi
di riduzione del rischio residuo e di messa in sicurezza dei
territori colpiti, che compongono una strategia complessiva
preordinata alla ricostruzione privata e pubblica.
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