Destre in ascesa ma maggioranza
pro-Ue autonoma: nell'ultima rilevazione di Europe Elects per
Euractiv, l'Eurocamera post-voto potrebbe reggere sullo stesso
asse che ha guidato in questo quinquennio. Stando alla
rilevazione, effettuata nella seconda metà di aprile, il Ppe si
confermerebbe il primo gruppo, con 183 seggi, seguito dai
Socialisti con 140 eurodeputati. Al terzo posto, appaiati, i
liberali di Renew e il gruppo Ecr, con 86 seggi, tallonati dai
sovranisti di Id e dai suoi 84 eletti. I verdi otterrebbero 48
seggi, seguiti dalla Sinistra con 44 eletti. I non iscritti,
incluso il M5S, formerebbe inizialmente un gruppo nutrito, di 48
unità.
Sommando i seggi di Ppe, S&d e Renew si arriva a 409 seggi su
un totale di 720. Ovvero una maggioranza europeista con un
margine di una cinquantina di voti. L'apertura a Ecr, che ieri è
stata chiaramente evocata da Ursula von der Leyen nel corso del
dibattito di Maastricht, da un punto di vista numerico non
sarebbe quindi necessaria. Certo c'è da tener conto che, di
fronte ad una perdita di seggi di Renew e dei Verdi, c'è un
salto delle destre e dei movimenti sovranisti registrato da
Europe Elects. La proiezione si sofferma anche sul numero di
seggi che potrebbe essere assegnato ai singoli partiti. In
Italia Fratelli d'Italia avrebbe 23 eletti, il Pd 17, il M5S 14.
Alla Lega la rilevazione assegna 7 seggi, al pari di FI, mentre
ad Italia Viva e Più Europa andrebbero 4 eletti a Strasburgo.
Uno, infine, sarebbe il seggio di Sinistra Italiana.
La rilevazione fa anche una mini-classifica dei partiti con
più eletti in Europa, tenendo conto che l'assegnazione dei seggi
al Parlamento europeo cambia di Paese in Paese a seconda della
popolazione. Nel futuro Pe i due partiti con più eletti, spiega
lo studio, potrebbe essere lo spagnolo Partido Popular e i
lepenisti del Rassemblement National, entrambi con 25 membri. Al
terzo posto FdI con 23 eletti, seguito dai tedeschi della Cdu,
con 22. Al quarto posto il Pd e la Piattaforma civica di Donald
Tusk, con 17 seggi. Subito dietro l'estrema destra di Afd, il
Pis, il Psoe di Pedro Sanchez e l'Spd di Olaf Scholz (16).
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