Il primo maggio si apre per Roma la
stagione balneare e sono tre gli obiettivi del Campidoglio:
accesso, servizi e decoro per le spiagge libere, continuità
delle concessioni per la stagione 2024, previa verifica dei
pagamenti e del rispetto dei requisiti, e istituzione di un
gruppo di lavoro per i rilievi, la verifica e l'aggiornamento
delle consistenze e della legittimità. Ad annunciarlo sono stati
stamattina in Campidoglio il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e
l'assessore al Patrimonio Tobia Zevi.
Roma Capitale dopo aver riportato in Campidoglio le deleghe
per il litorale di Ostia, prima attribuite al Municipio X, ha
assicurato alle spiagge libere i servizi necessari per
l'apertura. Per le spiagge libere sono già partiti la
livellatura, la vagliatura meccanica e la pulizia, per garantire
il decoro, ma anche l'assistenza ai bagnanti e il personale
addetto al salvamento, per garantire la sicurezza;
l'installazione di servizi igienici pubblici, per garantire la
fruibilità. Inoltre a partire da quest'anno verranno
debitamente segnalati e numerati i varchi di accesso gratuito
alla battigia e al mare per tutti i cittadini, e i varchi
saranno indicati su Google Maps. Sarà poi obbligatorio esporre
un cartello che spieghi ai cittadini quali sono i diritti dei
bagnanti e quali invece i servizi a pagamento.
"Il rilancio del Mare di Roma è una questione di grande
importanza per questa amministrazione", ha detto il sindaco di
Roma Roberto Gualtieri in occasione della presentazione dei
criteri per i bandi dei balneari e per l'avvio della stagione
del mare approvati oggi dalla giunta capitolina. "Definiamo i
nostri obiettivi, fra quali la maggior visibilità del mare,
eliminando l'attuale effetto prodotto dal 'lungomuro', un minor
impatto ambientale e professionalità degli operatori che
parteciperanno ai bandi, siano essi con o senza esperienza.
L'obiettivo - ha concluso - è restituire la spiaggia e il mare
ai romani".
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