Voci di donne, poesia, speranza,
hanno animato la performance delle detenute del carcere di San
Vittore "Ci sono fiori bellissimi avvinghiati a una sbarra",
organizzata oggi in sala consiglio a Palazzo Isimbardi a Milano.
"I girasoli di primavera" è il nome scelto dalla casa
circondariale e da Città Metropolitana di Milano per il
progetto, perché sono fiori che resistono al freddo, seguono il
sole e si rialzano, così come i detenuti attraverso i laboratori
in carcere.
"È il terzo di quattro appuntamenti per dare un senso al
reinserimento dei detenuti dei quattro carceri milanesi - ha
spiegato il vicesindaco della città metropolitana di Milano
Francesco Vassallo - i girasoli sono i detenuti ai quali
offriamo un percorso di recupero e reinserimento attraverso le
arti, il nostro obiettivo è unire metaforicamente la vita dentro
e fuori dal carcere - ha aggiunto - attraverso l'espressione
artistica dei detenuti e delle detenute con le loro fragilità".
"San Vittore oggi ha numeri altissimi, un 1050 uomini e 87
donne, lavorare in un contesto del genere è difficile - Giacinto
Siciliano, direttore del Carcere di San Vittore - lo è per
programmare e gestire, in queste condizioni rischia di essere
assolutamente inutile. Ciò Nonostante - ha proseguito - può
essere un'occasione per dare stimoli, per utilizzare la
convivenza forzata perché le persone possano scoprirsi. Per
questo è fondamentale la rete, nessuna iniziativa estemporanea
funziona - ha aggiunto - il Teatro dona l'applauso, ti fa capire
che se vuoi qualcosa di diverso puoi farlo e significa fiducia".
Di una riabilitazione e di un carcere che non è "buttare via la
chiave" ha parlato Alberto Di Cataldo, figlio Francesco Di
Cataldo, maresciallo maggiore della penitenziaria ucciso dalle
brigate rosse. "Nei momenti difficili che stiamo vivendo oggi il
suo esempio ci può essere utile? Assolutamente si", ha detto
rispetto all'approccio che fu di suo padre, alla luce di quanto
accaduto nel carcere minorile di Milano nelle scorse settimane,
dove alcuni agenti della penitenziaria sono stati arrestati per
abusi e torture sui giovani detenuti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA